[Italiano-Español] OFICINA ANTICORRUPCIÓNJORNADAS SOBRE INTEGRIDAD Y TRANSPARENCIA: SISTEMAS DE INTEGRIDAD JORNADAS...

Ufficio AnticorrupciónJornadas integrità e la trasparenza: Systems Conference integrità integrità e la trasparenza: Sistemi integridadEn la seconda riunione della Conferenza sulla integrità e la trasparenza, svolte dall'Ufficio per la lotta contro la corruzione (OA) per segnare l'anticorruzione Giornata internazionale, portati a nuovo il "coordinamento della trasparenza della politica dello Stato nazionale per l'integrità dei sistemi" pannello. Mercoledì 9 dicembre 2020 praticamente, hanno presentato: Ana Castellani, segretario del Lavoro e Management Pubblico; Irma Miranda, l'Ufficio del Síndica Vice Direttore Generale; e Felix Crous, Responsabile ufficio anticorruzione. Nel frattempo, Lina Anllo, presidente del capitolo argentino del Verbo Associazione per la conformità è stato responsabile per moderare il pannello e fare domande che guidano ogni degli espositori. L'attività era il generale quadro azioni proposte da OA nel anticorruzione Giornata internazionale. Anllo apre la riunione evidenziando il lavoro di "tutto insieme OA" e ha proposto, per riflessione, le difficoltà e le sfide che ha origine in un contesto di gestire "attraversata dalla pandemia." In uno dei primi interventi, Irma Miranda, ha detto che "fin dal primo momento abbiamo avuto la fortuna di lavorare in coordinamento con OA e la Segreteria del Pubblico Impiego". Quando la pandemia è stata dichiarata, ha detto il funzionario, "Il primo workshop è stato condotto per vedere come gli acquisti pubblici verrebbe realizzato con un quadro normativo diverso", ha detto Miranda, aggiungendo che "dal momento in cui la volontà di tutte le agenzie è stato lavorare congiuntamente modo. " Nel frattempo, Ana Castellani ha dichiarato: "Una delle principali sfide che la gestione, in particolare di un governo che vuole mettere le risorse al servizio di tutti, è il lavoro coordinato con le agenzie in tutto può essere assegnato per analizzare un albero politiche pubbliche". Egli ha anche sottolineato la necessità, in tempi di pandemia, mettendo l'accento sugli appalti e dei contratti: "Uno stato di qualità tenuti ad avere questi meccanismi ben oliati perché non si può deviare un solo centesimo di risorse pubbliche per questioni che non hanno nulla a che fare con ordine pubblico ". E completato: "Dal Dipartimento di Management, cercando di rafforzare il coordinamento e l'integrazione. E in questo senso, devo dire che lavorando insieme con altre agenzie è stata una notevole esperienza. " Poi Felix Crous ha detto che "quest'anno ha richiesto e testato in un modo senza precedenti le capacità dell'amministrazione statale e pubblica." Sulla integrazione della lotta contro la corruzione, ha osservato che "chi deve trasportare politiche l'integrità e la trasparenza sono gli effettori stessi "e ha evidenziato il lavoro svolto durante l'emergenza (in particolare dai ministeri di lavori pubblici, Salute e sviluppo sociale). nel frattempo, Irma Miranda, ha detto che il Sigen è presente in tutti gli organismi della stato e che "uno dei pilastri del piano strategico è l'integrità e la trasparenza, e politiche di genere." Ha affermato inoltre che "noi verificare e controllare sono soddisfatte quelle politiche." sul lavoro specifico nel quadro dei programmi su tema principale della manifestazione, Castellani ha detto: "C'è un marchio distintivo che sta pensando di problemi di integrità e trasparenza al di là di questioni normative, abbiamo pensato ar come una questione di servizio pubblico, come una questione trasversale, così come la prospettiva di genere". Per quanto riguarda i progetti con l'integrità del settore privato, Crous ha sottolineato che "la permeabilità dello Stato, l'idea di un governo aperto, un modello di gestione virtuosa deve avere la sua controparte sul concetto di open enterprise." Il capo del ufficio anticorruzione anche fatto menzione del nuovo approccio preventivo promosso dall'agenzia dal dicembre 2019: "La nuova gestione ha deciso di sottolineare politiche di prevenzione. Integrità e trasparenza dovrebbero essere un contributo allo storno di ingiustizia ' ' ha aggiunto.' La corruzione è rivitalizzante di ingiustizia e quindi la trasparenza e l'integrità non sono problemi di natura morale, ma hanno una carica definita politica". In un'altra parte del suo discorso, Crous ha criticato coloro che mettere in discussione in modo permanente alla società Argentina fingendo così di minare l'autostima sociale: "Devi lasciare la vista fatalista incoraggiato dalle parti interessate alla distruzione morale della nostra nazione" alla fine. espositori forniti dettagli sulle sfide di ciascuna delle zone dove si sviluppano per il prossimo anno in questo contesto, Irma Miranda detto che "SIGEN ha un ruolo centrale per assicurare che le politiche siano realizzati in modo efficiente e trasparente."; quindi "abbiamo un ruolo preventivo, cerchiamo e collaborare per raggiungere gli obiettivi ed i dati sono ottenuti per il processo decisionale da parte delle più alte autorità." nello stesso senso, Castellani ha detto. "abbiamo ancora una dose di incertezza che in questo contesto è ancora più alto, ma abbiamo un percorso costruito sulla quale continueremo a lavorare si trova avanti per affrontare le questioni, riescono a rendere la carne nelle questioni di tutti i giorni di pratica di integrità e trasparenza in ciascuno dei dipendenti pubblici". Sulle azioni, il funzionario di cui al "esperienze di formazione, di formazione e di assistenza tecnica", come "il compito Intendiamo generalizzare tutto l'anno e, naturalmente, una revisione del procedimento, generando le informazioni necessarie per prendere decisioni migliori ". Castellani, concludendo, ha sollevato la necessità di una prospettiva più ampia sulla corruzione: "Il potere economico ha meccanismi di collusione molto oliato. Questo non elimina la responsabilità che abbiamo come Stato. Ma dare la società una visione più complessa al fine di evitare il discorso anti-politico".

Oficina AnticorrupciónJornadas sobre Integridad y Transparencia: Sistemas de integridad Jornadas sobre Integridad y Transparencia: Sistemas de integridadEn el segundo encuentro de las jornadas sobre Integridad y Transparencia, realizada por la Oficina Anticorrupción (OA) para conmemorar el Día Internacional contra la Corrupción, se llevó adelante el panel "Sistemas de integridad: la coordinación de la política de transparencia en el Estado Nacional". miércoles 09 de diciembre de 2020 De manera virtual, expusieron: Ana Castellani, Secretaria de Empleo y Gestión Pública; Irma Miranda, Síndica General Adjunta de la Nación; y Félix Crous, Titular de Oficina Anticorrupción. En tanto, Lina Anllo, Presidenta del capítulo argentino de la Word Compliance Association se encargó de moderar el panel y de realizar preguntas orientadoras a cada uno de los expositores. La actividad tuvo como marco general las acciones propuestas por la OA en el Día Internacional contra la Corrupción. Anllo abrió el encuentro remarcando el trabajo de "todo el año junto con la OA" y planteó, a modo de reflexión, las dificultades y desafíos que se originaron para gestionar en un contexto "cruzado por la pandemia". En una de las primeras intervenciones, Irma Miranda, sostuvo que "desde el primer momento tuvimos la suerte de poder trabajar de manera coordinada con la OA y con la Secretaría de Empleo Público". Cuando se declaró la pandemia, contó la funcionaria, "se realizó el primer Taller para ver de qué manera se realizarían las compras públicas con un marco normativo diferente", contó Miranda y agregó que "desde el primer momento la voluntad de todos los organismos fue trabajar de manera mancomunada". Por su parte, Ana Castellani explicó: "Uno de los principales desafíos que tiene la gestión, especialmente un gobierno que quiere poner los recursos al servicio de todos, es el trabajo coordinado con los organismos que transversalmente se pueden ocupar de analizar un eje de la política pública". También remarcó la necesidad, en tiempos de pandemia, de poner el foco en compras y contrataciones: "Un Estado de calidad requiere tener estos mecanismos bien aceitados porque no se puede desviar un sólo peso de los recursos públicos para cuestiones que no tengan que ver con la política pública". Y completó: "Desde la Secretaría de Gestión, tratamos de fortalecer la coordinación e integración. Y en ese sentido, debo decir que el trabajo en conjunto con otros organismos fue una experiencia destacable". Luego, Félix Crous sostuvo que "este año ha demandado y puesto a prueba de un modo inédito las capacidades del Estado y de la gestión pública". Sobre la transversalización de la lucha contra la corrupción, destacó que "los que deben llevar las políticas de integridad y transparencia son los propios efectores" y destacó el trabajo realizado durante la emergencia (en especial por los ministerios de Obras Públicas, Salud y Desarrollo Social) . Por su parte, Irma Miranda, comentó que la Sigen tiene presencia en todos los organismos del Estado y que "uno de los ejes del plan estratégico es el de integridad y transparencia, y políticas de género". Aseveró además que "nosotros verificamos y controlamos que esas políticas se cumplan". Sobre los trabajos específicos en el marco de programas sobre la temática principal del evento, Castellani manifestó: "Hay una marca distintiva que es pensar los problemas de integridad y transparencia más allá de las cuestiones normativas, las tenemos que pensar como una cuestión de la función pública, como un eje transversal, como lo es la perspectiva de género". Respecto de los proyectos de integridad con el sector privado, Crous hizo hincapié en que "la permeabilidad del Estado, la idea del gobierno abierto, un modelo de gestión virtuoso, debe tener su contracara en la idea de la empresa abierta". El titular de la Oficina Anticorrupción también hizo mención al nuevo enfoque preventivo que impulsa el organismo desde diciembre de 2019: "En la nueva gestión, decidimos enfatizar en las políticas de prevención. La integridad y la transparencia deben ser un aporte para la reversión de la injusticia"". Y agregó: "La corrupción es dinamizadora de la injusticia y por eso la transparencia y la integridad no son problemas de índole moral, sino que tienen una indudable carga política". En otro tramo de su intervención, Crous criticó a quienes cuestionan permanentemente a la sociedad argentina pretendiendo con ello minar la autoestima social: "Hay que salir de la mirada fatalista alentada por actores interesados en la destrucción moral de nuestra Nación". Sobre el final, los expositores brindaron detalles sobre los desafíos de cada una de las áreas donde se desarrollan para el año próximo. En ese contexto, Irma Miranda expresó que "SIGEN tiene un rol central para lograr que las políticas se cumplan de un modo eficiente y transparente"; de allí que "tenemos un rol preventivo, buscamos y colaboramos para que cumplan con los objetivos. Y que se obtengan datos para la toma de decisión de las máximas autoridades". En el mismo sentido, Castellani manifestó: "Seguimos teniendo una dosis de incertidumbre, que en este contexto es aún mayor, pero tenemos un sendero construido sobre el cual vamos a seguir trabajando, hay por delante cuestiones para abordar, lograr hacer carne en la práctica cotidiana las cuestiones de integridad y transparencia en cada uno de los funcionarios públicos". Sobre las acciones, la funcionaria se refirió a "las experiencias de capacitación, formación y asistencia técnica" como "la tarea que pretendemos generalizar a lo largo del año y por supuesto hacer una revisión de lo actuado, generando la información necesaria para tomar mejores decisiones". Castellani, para concluir, planteó la necesidad de ampliar la mirada sobre la corrupción: "El poder económico tiene mecanismos de colusión muy aceitados. Esto no quita la responsabilidad que tenemos como Estado. Pero hay que darle a la sociedad una mirada más compleja que evite discursos anti-política".