[Italiano-Español] MINISTERIO DE AMBIENTE Y DESARROLLO SOSTENIBLEEL MINISTRO CABANDIÉ CERRÓ LA SEMANA DE LA EDUCACI...

Ministero per l'Ambiente e il ministro SostenibleEl Sviluppo Cabandié chiuso la settimana ministro di Educazione Ambientale Cabandié chiuse la testa Education Week AmbientalEl del portafoglio nazionale dell'Ambiente ha partecipato alla giornata dell'iniziativa chiusura celebrato la Giornata Mondiale di Educazione Ambientale in cui sono stati avvicinati alla questione dei corridoi di conservazione e ha dato risposta alla domanda che cosa è l'educazione ambientale.
Venerdì 29 gennaio 2021 Il Ministero dell'Ambiente, Housing e sviluppo territoriale, Juan Cabandié questo pomeriggio ha dato la chiusura della Settimana di Educazione Ambientale, organizzato da l'occasione portafoglio ambientale nazionale tenutasi lo scorso 26 gennaio la Giornata Mondiale dell'Ambiente. Su questo ultimo giorno aperto al pubblico e trasmesso praticamente, la National Parks Administration caratterizzato i corridoi di conservazione e proiettato un audiovisivo corto animato sul tema. L'attività è proseguita con un dibattito che ruotava intorno alla domanda che cosa è l'educazione ambientale. Durante l'attività di chiusura, Cabandié congratulato con gli organizzatori per tutte le attività svolte, hanno avuto una grande interazione nelle reti sociali. "Quello che cerchiamo come l'obiettivo finale attraverso il diritto di educazione ambientale e la legge Yolanda è una cittadinanza con consapevolezza critica, e il contenuto con gli elementi necessari per una coscienza ambientale globale. Dove la dimensione ambientale è contemplato come importante per la vita e il processo decisionale ", ha detto il funzionario portfolio ambientale nazionale. Ha aggiunto: "Senza dubbio, la prossima volta che la dimensione ambientale deve essere centrale." All'inizio della giornata conclusiva, Parco Nazionale Mauricio Manzione fornito dettagli su quali sono i corridori allo stesso tempo ha invitato a riflettere sul concetto di territorio, connettività tra paesaggi, ecosistemi e habitat, naturale o modificata mantenimento della diversità biologica e processi ecologici . Questi sono concetti fondamentali sviluppati e fanno parte dei nuovi paradigmi di conservazione. Attività continuò proiezione di una conoscenza consolidata corto animato che ha affrontato e sottolineato il valore dei corridoi di conservazione. A sua volta, lo specialista in educazione ambientale, Maria Sol Azcona, portafoglio nazionale ha sviluppato un dibattito sulle opportunità in un contesto di sociale, crisi ambientale e la salute, presentando l'educazione ambientale come una politica di Stato. La presentazione ha fatto un viaggio storico in cui il contesto internazionale in cui l'agenda ambientale, come il campo di educazione ambientale è stata costruita e che erano le tensioni, l'interesse per questo processo storico è stato concepito caratterizzato. Ha anche sviluppato le caratteristiche di educazione ambientale come politica di stato e qual è l'importanza dell'educazione ambientale. In particolare, tra il 26 e il 29 gennaio, il Ministero dell'Ambiente Nazionale ha dato una serie di conferenze, proiezioni e workshop virtuali sul cambiamento climatico, la biodiversità, il compostaggio, la gestione del fuoco e l'importanza dei parchi nazionali e delle aree protette, con l'obiettivo di mettere in evidenza l'importanza dell'istruzione come generare la consapevolezza circa la cura per l'ambiente. Le sessioni hanno partecipato ospiti invitati e speciali e specialisti, che hanno arricchito la sua esperienza con gli assi sviluppati e forniti di generare una maggiore consapevolezza e sensibilità sui temi ambientali. ha partecipato anche nel corso della giornata, il sottosegretario Interjurisdiccional e Inter, Cristina Ruiz del Ferrier e Maria Alejandra Romeo, che ha agito come ospite. Tutte le lezioni rimarranno disponibili attraverso il portafoglio canale YouTube.
Ministerio de Ambiente y Desarrollo SostenibleEl ministro Cabandié cerró la Semana de la Educación Ambiental El ministro Cabandié cerró la Semana de la Educación AmbientalEl titular de la cartera nacional de Ambiente participó de la jornada de cierre de la iniciativa que celebró el Día Mundial de la Educación Ambiental, en la que se abordó el tema de los corredores de conservación y se dió respuesta a la pregunta qué es la educación ambiental.
viernes 29 de enero de 2021 El ministro de Ambiente y Desarrollo Sostenible, Juan Cabandié, esta tarde dio el cierre a la Semana de la Educación Ambiental, organizada por la cartera nacional Ambiental con motivo de celebrarse el pasado 26 de enero el Día Mundial del Ambiente. En esta última jornada, abierta al público y transmitida de manera virtual, la Administración de Parques Nacionales caracterizó los corredores de conservación y proyectó un corto audiovisual animado sobre la temática. La actividad continuó con un conversatorio que giró en torno a la pregunta qué es la educación ambiental. Durante la actividad de cierre, Cabandié felicitó a los organizadores por todas las actividades llevadas a cabo, que tuvieron una gran interacción en redes sociales. "Lo que buscamos como objetivo final a través de la ley de educación ambiental y la ley Yolanda es una ciudadanía con conciencia crítica, con los elementos y contenidos ambientales necesarios para una conciencia integral. Donde se contemple la dimensión ambiental como importante para la vida y la toma de decisiones", dijo el funcionario de la cartera nacional Ambiental. Luego agregó: "Sin dudas, en el próximo tiempo la dimensión ambiental debe ocupar un lugar central". Al inicio de la última jornada, Mauricio Manzione de Parques Nacionales brindó detalles sobre qué son los corredores, al mismo tiempo que invitó a reflexionar sobre la idea de territorio, conectividad entre paisajes, ecosistemas y hábitats, naturales o modificados, mantenimiento de la diversidad biológica y procesos ecológicos. Estos conceptos desarrollados son fundamentales y forman parte de los nuevos paradigmas de conservación de la naturaleza. La actividad continuó con la proyección de un corto animado que consolidó los conocimientos abordados y resaltó el valor de los corredores de conservación. A su turno, la especialista en educación ambiental de la cartera nacional, Maria Sol Azcona, desarrolló un conversatorio sobre las oportunidades frente a un escenario de crisis socioambiental y sanitaria, presentando la educación ambiental como una política de Estado. La presentación realizó un recorrido histórico en el que se caracterizó el contexto internacional en el que se gestó la agenda ambiental, cómo se construyó el campo de la educación ambiental y cuáles fueron las tensiones, los intereses en ese proceso histórico. También desarrolló las características de la educación ambiental como política de Estado y cuál es la importancia de la educación ambiental. Cabe destacar que entre el 26 y el 29 de enero, el ministerio nacional Ambiental brindó una serie de charlas, proyecciones y talleres virtuales sobre cambio climático, biodiversidad, compostaje, manejo del fuego e importancia de los parques nacionales y las áreas protegidas, con el objetivo de resaltar la importancia de la educación como generadora de conciencia sobre el cuidado del ambiente. Las jornadas contaron con la participación de invitadas e invitados especiales y especialistas, que enriquecieron con su experiencia los ejes desarrolladas y aportaron a generar una mayor concientización y sensibilidad sobre los temas ambientales. También participaron de la jornada, la subsecretaria Interjurisdiccional e Interinstitucional, Cristina Ruíz del Ferrier y María Alejandra Romeo, quien ofició como presentadora. Todas las charlas seguirán disponibles a través del canal de YouTube de la cartera.

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