[Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROSGESTIÓN Y EMPLEO PÚBLICOEL GOBIERNO ACORDÓ UN INCREMENTO DEL 18...
Mercoledì 16 dicembre 2020 la proposta del governo è un aumento del 18 per cento fino a maggio che aggiunge fino al 7 per cento già era disponibile nel mese di ottobre, che raggiunge il 25 per cento. L'aumento sarà corrisposto in 3 rate (4 febbraio 6 marzo e l'8 maggio). la somma di 4.000 pesos di fine anno è stato anche concordato per salari lordi fino a 60.000 pesos. Così il governo ha chiuso la parità 2020 i due sindacati di stato: UPCN e ATE; È la prima volta dal 2006 che un accordo di joint ATE rubrica. "Quest'anno è stato un enorme sforzo di bilancio, di posti di lavoro, raccolta completa dei salari e delle condizioni di lavoro che preservare la salute dei lavoratori nel contesto dell'emergenza sanitaria è garantita", ha detto Ana Castellani, segretario Gestione pubblica e l'occupazione della nazione. "Per 2021 stiamo offrendo aumenta al di sopra dei salari inflazione attesa a partire un percorso di recupero; l'anno prossimo sarà l'anno della ripresa e la proposta di 18 per cento per il primo trimestre va in questa direzione "ha detto Castellani che ha detto" è un segno chiaro, insieme al piano di regolarizzazione del rapporto di lavoro pubblico, la necessità per migliorare la qualità della nazionale pubblica Amministrazione "Così si è tenuto il secondo incontro dell'anno per discutere di salari e le condizioni di lavoro dei dipendenti e delle dipendenti che lavorano nella pubblica nazionale (APN). L'incontro con il Segretario di Amministrazione e Pubblico Impiego, Ana Castellani, insieme partecipato con il Sottosegretario del Pubblico Impiego, Mariano Boiero e rappresentanti sindacali Felipe Carrillo, dell'Unione del personale civile della Nazione (UPCN) e Hugo Godoy, Segretario Generale dell'Associazione dei lavoratori statali (ATE). | miércoles 16 de diciembre de 2020 La propuesta del Gobierno es un incremento del 18 por ciento hasta mayo que se suma al 7 por ciento que ya se dispuso en octubre, con lo que alcanza un 25 por ciento. El aumento se hará efectivo en 3 cuotas (4 en febrero 6 en marzo y 8 en mayo). Se acordó además la suma de 4 mil pesos para fin de año para los salarios hasta 60 mil pesos brutos. De esta manera el Gobierno cerró la paritaria 2020 con los dos gremios estatales: UPCN y ATE; es la primera vez desde 2006 que ATE rubrica un acuerdo paritario. "Este año, que fue de un enorme esfuerzo fiscal, se garantizaron los puestos de trabajo, el cobro integral del salario y las condiciones laborales que preservan la salud de las y los trabajadores en el contexto de la emergencia sanitaria" dijo Ana Castellani, Secretaria de Gestión y Empleo Público de la Nacion. "Para 2021 estamos ofreciendo incrementos por encima de la inflación esperada iniciando un sendero de recuperación salarial; el próximo año será el año de la recuperación y la propuesta de un 18 por ciento para el primer cuatrimestre va en ese sentido" precisó Castellani quien aseguró que "es una clara señal, junto con el plan de regularización del empleo público,de la necesidad de elevar la calidad en la Administración Pública Nacional"De esta manera se realizó la segunda reunión del año para discutir salarios y condiciones laborales de las empleadas y los empleados que se desempeñan en la Administración Pública Nacional (APN). De la reunión participaron la Secretaria de Gestión y Empleo Público, Ana Castellani, junto con el subsecretario de Empleo Público, Mariano Boiero, y los representantes gremiales Felipe Carrillo, de la Unión de Personal Civil de la Nación (UPCN) y Hugo Godoy, Secretario General de la Asociación de Trabajadores del Estado (ATE). |