[Italiano-Español] MINISTERIO DE TRANSPORTEJUNTA DE SEGURIDAD EN EL TRANSPORTE (JST)AVIACIÓNEL PRESIDENTE DE LA JST...
Ministero dei TransporteJunta dei Trasporti per la sicurezza (JST) AviaciónEl presidente della JST fatto il giro del rinnovo del Aeroparque con il proprietario del ORSNA presidente JST girato la ristrutturazione del Aeroparque con il proprietario del Presidente del Consiglio di Amministrazione ORSNAEl sicurezza dei trasporti Julian Obaid, ha visitato i lavori di ammodernamento e ampliamento della Aeroparque Jorge Newbery con Carlos Lugones Aignasse, capo del corpo di regolamentazione della nazionale Aeroporti sistema (ORSNA) dipendente dal Ministero dei Trasporti della Nazione. Martedì 22 dicembre 2020 "Queste opere erano un debito di lunga data e potrebbe essere fatta da uno Stato presente. Quando saranno completati, i progetti che hanno voli regionali Aeroparque sicurezza e dispone di un aeroporto internazionale. Mi congratulo con il lavoro comune è stato fatto "ha detto Obaid Nel frattempo, Lugones Aignasse ha sottolineato." Siamo molto soddisfatti di aver preso la decisione di andare avanti con questo lavoro. Siamo stati in grado di concretizzare un bilancio che è del 30% al di sotto del tasso ufficiale e lo ha fatto con una visione strategica. La pausa dalla pandemia è stato fondamentale per concretizzare e una sospensione di attività per tanto tempo era stato un serio problema per le aziende che operano in Aeroparque". Con un investimento di circa 5 miliardi di $, il Ministero dei Trasporti -a nazione attraverso l'ORSNA- e Aeropuertos Argentina 2000 ha lanciato questo lavoro, che comprende la ristrutturazione e l'ampliamento dei settori arrivi e partenze della zona internazionale terminal passeggeri nonché l'ammodernamento della pista, che dal 1974 non ha costruito completamente nuovo nella sua via principale. I lavori che stanno diventando una pietra miliare nella storia della Aeroparque perché sollevano la loro capacità operativa di massima categoria 3 che determina l'autorità internazionale di controllo del traffico aereo e ciò significa che gli aerei possono decollare e atterrare con strumentali, tra gli altri, requisiti. In questo senso, Obaid osservato che il rimodellamento contribuirà a migliorare la sicurezza: "Le opere che vengono sostanzialmente migliorare la sicurezza delle operazioni e consentono operazioni in condizioni di scarsa visibilità. L'obiettivo è la cura per la vita di Argentina e gli argentini, e questo è ciò che viene garantito con questo grande investimento ". Il progetto fa parte degli obiettivi fissati dalla Convenzione n ° 22/2004, che mette in evidenza come essenziale per aumentare la sicurezza di funzionamento della pista, come raccomandato dall'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile (ICAO), così come il aumentando la capacità operativa dell'aeroporto. Dettagli obraPara traccia riabilitazione, è stata effettuata la demolizione e la ricostruzione di 21 metri dalla striscia centrale esistente tutta la sua lunghezza (2. 100 m), aumentando la sua struttura da fornire una maggiore capacità portante e portando la sua lunghezza totale di 2. 700 metri (600 metri più che avevano). Inoltre, sono stati compiuti progressi nell'espansione della pista a 45 metri e l'esecuzione dei margini pavimentate di 7,5 metri di lato, come raccomandato negli attuali normative internazionali. La pista poi avere una larghezza totale di 60 metri. la pista si estende anche in entrambe le intestazioni, che oltre ad aumentare la sicurezza delle operazioni di volo permettano una maggiore gamma. Oltre all'intervento della pista, sono previste due nuove uscite rapide che collegano al tiro parallelo, e due nuove vie di circolazione a fine dell'intestazione Sud. riprese esistente verrà ricostruito nella sua interezza. Inoltre, i lavori comprendono un nuovo impostazioni di intensità di illuminazione ad alta sistema operativo categoria 3 a stabilirsi sulla pista, vie di rullaggio e uscite veloci, tra cui luci della pista, bordo, soglia e fine dell'asse pista e nuovi sistemi avvicinare la luce in entrambe le intestazioni, a cui anche un nuovo sistema di atterraggio strumentale (ILS), che migliorano notevolmente la sicurezza delle operazioni e per lavorare in condizioni di scarsa visibilità verranno inserite. Per il lavoro in pista che stanno utilizzando tre classificati, che continuamente lavorare su calcestruzzo, 102 mila metri cubi di calcestruzzo, registrare mobilitato per un lavoro di questo genere in così poco tempo (4 mesi), ad una media di 2. 100 metri cubi al giorno. Il progetto prevede anche la ristrutturazione e l'ampliamento della pre-spedizione internazionale, con una superficie di circa 3 350 m2. Essi essere ristrutturati anche gli spazi per migliorare la funzionalità e la spazialità. Ci sarà anche una nuova struttura per i settori del controllo della sicurezza e del controllo dell'immigrazione, con l'obiettivo di raggiungere l'ottimizzazione degli spazi, e un migliore funzionamento e l'elaborazione dei passeggeri. In relazione alla zona internazionale arrivi, il progetto si estenderà su una superficie di circa 4 600 metri quadrati e fornisce rimodellamento, retrofit e refuncionalización dell'area di controllo con sedi comunicanti; il rimodellamento del cortile di valigie internazionali e la costruzione di una nuova sala arrivi internazionali con la loro salute, locali gastronomici e commerciali locali. Questo lavoro comprende anche la trasformazione di spazi esterni, cioè marciapiedi, aiuole e attrezzature. Il nuovo settore controllo della migrazione consiste ampio spazio per le righe, e prevede l'installazione di 14 punti di servizio e 5 E-gate e osservatori perifericamente a questa zona uffici saranno situati. Nella stessa linea si rimodellare e espandere il controllo doganale corrispondente settore, per una migliore organizzazione nella formazione di righe configurati per l'installazione di quattro macchine a raggi e uffici operativi di supporto. | Ministerio de TransporteJunta de Seguridad en el Transporte (JST)AviaciónEl presidente de la JST recorrió las obras de remodelación del Aeroparque junto al titular del ORSNA El presidente de la JST recorrió las obras de remodelación del Aeroparque junto al titular del ORSNAEl presidente de la Junta de Seguridad en el Transporte, Julián Obaid, visitó las obras de modernización y ampliación del Aeroparque Jorge Newbery junto a Carlos Lugones Aignasse, titular del Organismo Regulador del Sistema Nacional de Aeropuertos (ORSNA) dependiente del Ministerio de Transporte de la Nación. martes 22 de diciembre de 2020 "Estas obras eran una deuda de larga data y se pudieron hacer gracias a un Estado presente. Cuando estén finalizadas, se proyecta que Aeroparque tendrá vuelos regionales con la seguridad y las características de un aeropuerto internacional. Felicito el trabajo conjunto que se está haciendo", subrayó Obaid. Por su parte, Lugones Aignasse resaltó: "Estamos muy satisfechos por haber tomado la decisión de avanzar con esta obra. Pudimos concretarla con un presupuesto que está un 30% por debajo de la cotización oficial y lo hicimos con una visión estratégica. El parate por la pandemia fue crucial para poder concretarla ya que una suspensión de las actividades por tanto tiempo hubiese sido un problema serio para las empresas que operan en Aeroparque". Con una inversión aproximada de $5000 millones, el Ministerio de Transporte de la Nación –a través del ORSNA- y Aeropuertos Argentina 2000 pusieron en marcha esta obra, que incluye la remodelación y ampliación de los sectores de Arribos y de Partidas del área Internacional de la Terminal de Pasajeros, así como también la modernización de la pista, que desde 1974 no se construía totalmente a nueva en su calle central. Los trabajos que se están haciendo marcan un hito en la historia del Aeroparque porque elevarán su posibilidad operacional a la categoría 3, la más alta que determina la autoridad internacional de control aéreo y que implica que las aeronaves pueden despegar y aterrizar con instrumental, entre otros requisitos. En ese sentido, Obaid destacó que los trabajos de remodelación contribuirán a la mejora de la seguridad operacional: "Las obras que se están haciendo mejorarán sustancialmente la seguridad de las operaciones y permitirán operar en condiciones de baja visibilidad. Lo central es cuidar la vida de las argentinas y los argentinos, y eso es lo que se está garantizando con esta gran inversión". El proyecto se enmarca en los objetivos planteados por el Convenio N° 22/ 2004, donde se resalta como fundamental el incremento de la seguridad operativa de la pista, según las recomendaciones de la Organización de Aviación Civil Internacional (OACI), como así también el aumento de la capacidad operativa del aeropuerto. Detalles de la obraPara la rehabilitación de la pista, se llevó adelante la demolición y reconstrucción de los 21 metros de la faja central existente, a lo largo de toda su longitud (2. 100 m), aumentando su estructura para darle mayor capacidad de soporte y llevando su longitud total a los 2. 700 metros (600 metros más de los que tenía). Asimismo, se avanzó en el ensanche de la pista a 45 metros y la ejecución de márgenes pavimentados de 7,5 metros a cada lado, según lo recomendado en la normativa internacional vigente. La pista tendrá entonces un ancho total de 60 metros. También se prolonga la pista en ambas cabeceras, lo que además de incrementar la seguridad de las operaciones permitirá realizar vuelos de mayor radio de acción. Complementariamente a la intervención de la pista, se han previsto dos nuevas salidas rápidas que conectarán la pista con el rodaje paralelo, y dos nuevas calles de rodaje en el extremo de cabecera Sur. Los rodajes existentes serán reconstruidos en su totalidad. Además, las obras contemplan un nuevo sistema de balizamiento de alta intensidad en configuración de Categoría Operacional 3, a instalarse en la pista, con rodajes y salidas rápidas, que incluye luces de eje pista, bordes, umbral y fin de pista, y nuevos sistemas de luces de aproximación en ambas cabeceras, a lo que también, se incorporará un nuevo sistema instrumental para el aterrizaje (ILS), que mejorará sustancialmente la seguridad de las operaciones y permitirá operar en condiciones de baja visibilidad. Para los trabajos en la pista se están utilizando tres terminadoras, que trabajan continuamente en el hormigonado, se movilizaron 102 mil metros cúbicos de hormigón, récord para una obra de esta naturaleza en tan poco tiempo (4 meses), a un promedio de 2. 100 metros cúbicos diarios. El proyecto comprende también la remodelación y ampliación del preembarque internacional, con una superficie aproximada de 3. 350 m2. Se readecuarán incluso los espacios existentes para mejorar la funcionalidad y espacialidad. Asimismo, habrá una nueva estructura para los sectores de control de seguridad y control migratorio, con el objetivo de lograr una optimización de los espacios, y una mejor operación y procesamiento de los pasajeros. En relación al área de Arribos Internacionales, el proyecto abarcará una superficie aproximada de 4. 600 metros cuadrados y prevé la remodelación, readecuación y refuncionalización del área de control con sus oficinas anexas; la remodelación del patio de valijas internacional y la construcción de un nuevo hall de arribos internacional con sus sanitarios, local gastronómico y locales comerciales. Esta obra incluye, además, la readecuación de los espacios exteriores, esto es, veredas, canteros y equipamiento. El nuevo sector de control de migraciones consistirá en un espacio amplio para filas, e incluye la instalación de 14 puestos de atención y 5 E-gates y perimetralmente a esta área se ubicarán las oficinas de los organismos de control. En la misma línea se remodelará y ampliará el sector correspondiente al control de aduanas, para una mejor organización en la formación de filas, configurándose para la instalación de cuatro máquinas de rayos y oficinas operativas de apoyo. |