[Italiano-Español] MINISTERIO DE AGRICULTURA, GANADERÍA Y PESCAAGRICULTURA BRINDA ASISTENCIA TÉCNICA EN NORMAS DE C...

Ministero dell'Agricoltura, Zootecnia e PescaAgricultura fornisce assistenza tecnica negli standard di qualità alimentare 200 piccole e medie imprese nel paese agricoltura fornisce assistenza tecnica negli standard di qualità alimentare 200 PMI nel dell'iniziativa paísLa, che copre tutte le regioni del paese, cerca di dare più strumenti per le imprese in modo da può incorporare e migliorare gli standard di qualità per le esportazioni di spinta, aggiungendo valore alla sorgente e generare più lavoro nel territorio
Martedì 23 febbraio 2021 Ministro dell'agricoltura, dell'allevamento e della pesca della Nazione, Luis Basterra, ha partecipato oggi praticamente il giorno del lancio della edizione 2021 dei dispositivi di attuazione standard di progetto e sistemi di qualità in Pymes alimentare (zona 2), a livello regionale e federale iniziativa che si propone di allenare in questa fase per alimentare piccole e medie imprese e delle bevande della NEA, NOA Patagonia e le regioni centrali, su come implementare gli standard di qualità e sicurezza per migliorare la loro competitività e l'accesso ai mercati internazionali. Il progetto complessivo, in base a due zone regionali (1 e 2) è guidato attraverso il Ministero dell'Alimentazione, Bio-dell'Economia e dello Sviluppo Regionale del portafoglio agricola nazionale, insieme con il governo provinciale di Catamarca, La Rioja, Santa Cruz, Santiago del Estero, San Juan, Mendoza, Santa Fe, Entre Rios, Misiones, Chaco, La Pampa, Buenos Aires e Tucuman. Durante il suo discorso, Basterra ha sottolineato "il coinvolgimento del governo provinciale, perché in ultima analisi ciò che accade nei territori, ha a che fare con l'impegno che hanno le loro autorità con proposte fanno del ministero", e in questo senso ha detto che "questa volta si tratta per aiutare le aziende in relazione ai singoli standard di qualità che stanno per permettere di migliorare la loro competitività. questo è parte di una politica globale verso il settore delle PMI, che coinvolge diversi altri strumenti come il sviluppare il programma di Formazione Agroalimentare condotta dal PROCAL, lavorando con l'Agenzia per gli investimenti in Argentina, le linee di finanziamento per il valore aggiunto che abbiamo con la Banca nazionale, tra molti altri. " Come il Segretario per i prodotti alimentari, bioeconomia e sviluppo territoriale, Marcelo Alos, ha detto a sua volta che "siamo felici perché abbiamo iniziato il lavoro articolato con le province per dare PMI politiche pubbliche cibo e strumenti che consentono di incorporare e migliorare gli standard di qualità. La politica decisione Basterra è quello di promuovere l'esportazione di queste aziende e per questo abbiamo bisogno di migliorare in questo senso, che può aggiungere valore all'origine, perché crea posti di lavoro sul territorio, genera l'equità sociale e territoriale. in base a questa premessa stanno lanciando questo programma perché ci proponiamo di economie regionali hanno un ruolo di primo piano nell'economia di Argentina ". Il ministro dell'agricoltura e Produzione di Misiones, Sebastián Oriozabala ringraziato la partecipazione ministro Basterra e ha detto "è molto importante per le azioni pubbliche e politiche in atto per il settore agricolo del nostro paese. Dalla nostra provincia abbiamo un piano di miglioramento competitivo del agro-alimentare del settore, un processo che coinvolge attuazione di standard di qualità con strumenti molto utili per le aziende che generano valuta estera per il paese. ecco perché questa iniziativa che cerca di migliorare le condizioni di qualità ci porta molto più vicino a che il feedback da pubblico e privato, che è ciò permetterà di rilanciare l'economia e generare valore aggiunto ". D'altra parte, il Ministro dello Sviluppo Agrario di Buenos Aires, Javier Rodriguez, ha detto che la proposta "è essenziale e gli obiettivi fissati dal ministero nazionale nel coincidono progetto con quello che stiamo facendo a livello provinciale. E 'estremamente importante trasformazione delle materie prime, generando un prodotto di consumo, e la sfida per migliorare la qualità siamo in grado di mostrare una migliore produzione a livello internazionale, in questo caso con particolare attenzione alla piccole e medie imprese in tutte le regioni del paese, che sono i principali generatori di occupazione, locale e lo sviluppo regionale e è per questo che sono necessarie politiche pubbliche che promuovono la crescita. " Progetto attuazione di norme e sistemi di qualità in Pymes alimentare (Zona 2) avrà inizio nel mese di marzo, si terrà sia in viso e in remoto più di 7 mesi, e sarà effettuata dall'Università di Cuyo-IRAM, per le aree Cuyo e NOA, e il consulente IFAD alle regioni NEA, centrale e Patagonia. Questa volta le aziende che partecipano nelle province di Chaco, Misiones, Santa Cruz, La Pampa, Entre Rios, Buenos Aires, Corrientes, Santa Fe, Neuquen e Rio Nero il cui valore aggiunto conteggio prodotti e hanno un profilo di esportazione. Attraverso questa iniziativa PMI possono, da un lato, consolidare e ottimizzare i processi interni, garantendo una metodologia sistematica che viene reintrodotta al miglioramento continuo e rigorosamente conforme ai requisiti del cliente; e in secondo luogo, ad adottare processi con l'accento sulla esportazione, per promuovere l'adozione di standard di qualità volti a integrazione nei mercati internazionali. Inoltre hanno partecipato all'evento di lancio virtuale sottosegretari sviluppo delle economie regionali, Luis Almiron; Il rafforzamento produttivo e sostenibile piccoli e medi produttori Agroalimentarios, Milagros Barbieri; Amministrazione gestione e il monitoraggio del settore Programmi e Progetti e Raul Castellini Diprose speciali; valorizzare l'aggiunta e la Gestione della Qualità Pablo Morón; Agroecologia, Eduardo Cerda; Coordinatori aggiungendo valore, Ambrosio Lezica Pons, estensione e cambiamento rurale, Patricio Quinos; e il Coordinatore tecnico del progetto, Ivana Colamarino. Erano presenti anche i ministri dell'agricoltura e della produzione delle province partecipanti ed i sottosegretari del Ministero dell'Industria Produzione, Commercio e Industria di Santa Cruz, Edgardo Gonzalez; Lo sviluppo agricolo e la qualità degli alimenti del Ministero dello Sviluppo Agrario di Buenos Aires, Cristian Amarilla; e pianificazione, di estensione e di finanziamento rurale di Entre Rios, Martin Ibarguren.
Ministerio de Agricultura, Ganadería y PescaAgricultura brinda asistencia técnica en normas de calidad alimentaria a 200 pymes del país Agricultura brinda asistencia técnica en normas de calidad alimentaria a 200 pymes del paísLa iniciativa, que abarca a todas las regiones del país, busca darle más herramientas a las empresas para que puedan incorporar y mejorar las normas de calidad con el objetivo de impulsar las exportaciones, el agregado de valor en origen, y generar más trabajo en el territorio
martes 23 de febrero de 2021 El ministro de Agricultura, Ganadería y Pesca de la Nación, Luis Basterra, participó hoy en forma virtual de la jornada de lanzamiento de la edición 2021 del Proyecto de Implementación de Normas y Sistemas de Calidad en Pymes de Alimentos (Zona 2), una iniciativa regional y federal que busca capacitar en esta etapa a las PyMEs de alimentos y bebidas de las regiones NEA, NOA Patagonia y Centro, sobre cómo implementar normas de calidad e inocuidad para mejorar su competitividad y acceso a los mercados internacionales. El proyecto general, basado en dos zonas regionales (1 y 2), es impulsado a través de la Secretaría de Alimentos, Bioeconomía y Desarrollo Regional de la cartera agropecuaria nacional, en conjunto con los gobierno provinciales de Catamarca, La Rioja, Santa Cruz, Santiago del Estero, San Juan, Mendoza, Santa Fe, Entre Ríos, Misiones, Chaco, La Pampa, Buenos Aires y Tucumán. Durante su intervención, Basterra destacó "el involucramiento de los gobierno provinciales, porque en definitiva lo que pasa en los territorios, tiene que ver con el compromiso que tienen sus autoridades con las propuestas que hacemos desde el ministerio", y en ese sentido agregó que "en esta oportunidad se trata de acompañar a las empresas en la implementación de distintas normas de calidad, que les van a permitir mejorar su competitividad. Esto es parte de una política integral hacia el sector PyME, que involucra otras varias herramientas como el Programa DesarrollAR, el de Formación en Agronegocios que lleva adelante el PROCAL, el trabajo con la Agencia Argentina de Inversiones, las líneas de financiamiento para el Agregado de valor que tenemos con el Banco Nación, entre muchas otras". En tanto el Secretario de Alimentos, Bioeconomía y Desarrollo Territorial, Marcelo Alós, manifestó a su turno que "estamos contentos porque iniciamos un trabajo articulado con las provincias, para darles a las PyMEs alimentarias una política pública y herramientas que le permitan incorporar y mejorar las normas de calidad. La decisión política de Basterra es impulsar la exportación de estas empresas y para eso necesitamos que mejoren en este aspecto, que puedan sumar valor en origen, porque eso genera trabajo en el territorio, genera equidad social y territorial. En función de esa premisa estamos lanzando este programa, porque apuntamos a que las economías regionales tengan un rol más protagónico en la economía argentina". Asimismo, el ministro del Agro y la Producción de Misiones, Sebastián Oriozabala, agradeció al ministro Basterra la participación y expresó que "es muy importante poner en marcha acciones y políticas públicas para el sector agropecuario de nuestro país. Desde nuestra provincia tenemos un plan de mejora competitiva del sector agroalimentario, un proceso que implica la implementación de normas de calidad con herramientas muy útiles, para empresas que generan divisas al país. Es por eso que esta iniciativa al buscar mejorar la condiciones de calidad nos acerca mucho más a ese feedback entre lo público y lo privado, que es lo que va a permitir dinamizar la economía y generar agregado de valor". Por otro lado, el ministro de Desarrollo Agrario de Buenos Aires, Javier Rodríguez, resaltó que la propuesta "es fundamental y los objetivos planteados por el ministerio nacional en el proyecto coinciden con lo que estamos haciendo a nivel provincial. Es sumamente importante la transformación de materia prima, generar un producto para el consumo, y el desafío por mejorar la calidad nos permite mostrar una mejor producción a nivel internacional, en este caso con énfasis en las PyMEs de todas las regiones del país, que son las principales generadoras de empleo, de desarrollo local y regional y que es por eso que se necesitan políticas públicas que impulsen su crecimiento". El Proyecto de Implementación de Normas y Sistemas de Calidad en Pymes de Alimentos (Zona 2) iniciará en marzo, se desarrollará tanto en forma presencial como remota a lo largo de 7 meses y será llevado adelante por la Universidad de Cuyo-IRAM, para las zonas de Cuyo y NOA, y por la consultora FIDA para las regiones de NEA, Centro y Patagonia. En esta oportunidad participarán empresas de las provincias de Chaco, Misiones, Santa Cruz, La Pampa, Entre Ríos, Buenos Aires, Corrientes, Santa Fe, Neuquén y Río Negro cuyos productos cuenten con valor agregado y tengan un perfil exportador. A través de esta iniciativa las PyMEs podrán, por un lado, consolidar y optimizar los procesos internos, asegurando una metodología sistemática que se retroalimente hacia la mejora continua y cumpla estrictamente con los requisitos del cliente; y por otro, adoptar procesos con énfasis en la exportación, que promuevan la adopción de normas de calidad orientadas a la inserción en los mercados internacionales. También participaron del evento virtual de lanzamiento los subsecretarios de Desarrollo de Economías Regionales, Luis Almirón; de Fortalecimiento Productivo y Sustentable para Pequeños y Medianos Productores Agroalimentarios, Milagros Barbieri; los directores de Gestión y Monitoreo de Programas y Proyectos Sectoriales y Especiales de la DIPROSE, Raúl Castellini; de Agregado de Valor y Gestión de Calidad, Pablo Morón; de Agroecología, Eduardo Cerdá; los coordinadores de Agregado de Valor, Ambrosio Pons Lezica, de Extensión y Cambio Rural, Patricio Quinos; y la Coordinadora Técnica del proyecto, Ivana Colamarino. Estuvieron presentes además los ministros del Agro y la Producción de las provincias participantes y los subsecretarios de Industria del Ministerio de la Producción, Comercio e Industria de Santa Cruz, Edgardo González; de Desarrollo Agrario y Calidad Alimentaria del Ministerio de Desarrollo Agrario de Buenos Aires, Cristian Amarilla; y de Planificación, Extensión y Financiación Rural de Entre Ríos, Martín Ibarguren.

Most Read:

COURSES OCT-DEC 2019