[Italiano-Español] JEFATURA DE GABINETE DE MINISTROSINNOVACIÓN PÚBLICASE REALIZÓ LA SESIÓN INFORMATIVA DE LA CONSUL...
Gabinetto di MinistrosInnovación Publicase condotto il briefing della consultazione pubblica per l'attuazione del Programma Federale Open Government si è tenuto il briefing della consultazione pubblica per la realizzazione degli obiettivi del programma del governo federale AbiertoEl dell'incontro virtuale, è stato quello di approfondire le informazioni e 'presentato sulla piattaforma di consultazione pubblica e rafforzare il processo di partecipazione in questa nuova fase del processo di progettazione del Programma Giovedi 10 Dicembre 2020 Giovedi scorso è stato reso praticamente un incontro per approfondire le informazioni presentate sulla piattaforma della consultazione pubblica e, quindi, rafforzare il processo di partecipazione di chi vuole condividere idee e di ingresso in questa nuova fase del processo Design by il programma federale di Open Government. I partecipanti della sessione Carolina Cornejo Direttore Nazionale della Open Government Segreteria Open Government e Country Digital César Gazzo leader Huck (che dipende dal Ministero per l'Innovazione da Micaela Sanchez Malcolm); Lina Montoya, capo del Governo Aperto per governo municipale di Formazione Direzione locale (Ministero dell'Interno) e Camila Giuliano, Progetto Ufficio nazionale federale di Open Government. All'inizio della riunione, Cornejo ha sottolineato l'importanza di comprendere il paradigma di governo aperto non è un fine in sé, ma uno strumento per migliorare la progettazione delle politiche pubbliche "è un modo per incoraggiare la partecipazione e promuovere la trasparenza, ma capire che deve essere sempre una componente trasversale a qualsiasi politica pubblica ". Poi ho spiegato gli obiettivi della riunione e condiviso una presentazione in cui mostrava la proposta del programma federale di Open Government che stanno pensando insieme al Ministero per l'Innovazione e il Ministero degli Interni. Direttore di Open Government ha dichiarato che la diagnosi di cui il congedo è la disparità nell'attuazione delle politiche di governo aperto ", i comuni e le province con grandi sviluppi e di una comunità di governo aperto forte, a differenza di altre giurisdizioni in cui risuona questo paradigma come roba di gestione". Sulla base di questo, ha sottolineato che l'obiettivo del programma è quello di diversificare la comunità di governo aperto e soddisfare le richieste dei governi provinciali e comunali per migliorare i servizi e problemi nella zona, pensando che il governo nazionale come un giocatore chiave per il supporto "quelle giurisdizioni che desiderano perseguire politiche di governo aperto come cross tutti i componenti di gestione." Poi è stata la volta di Montoya, che ha parlato sulla prima fase della progettazione partecipata del programma: interviste in profondità. Montoya ha notato dalla loro esperienza con i governi locali, "differenze nelle possibilità di accesso a strumenti tecnici processi già realizzazione della formazione delle politiche di liberalizzazione, sia per l'ignoranza del paradigma o la necessità di strumenti specifici territoriali" . A seguito di questa diagnosi, è stato partecipativo essenziale, e il lavoro di collaborazione con diversi attori locali che conoscono la realtà del territorio per l'attuazione di politiche di governo aperto. Open Government responsabili degli enti locali ha spiegato il design delle domande per il 21 interviste in profondità e la metodologia di scelta degli attori che erano a partecipare: i governi locali e provinciali, organizzazioni della società civile e le università. Per quanto riguarda i risultati di queste interviste, il consenso articolato lavori che comportano il paradigma di governo aperto e per quanto riguarda le sfide difficoltà di iniziative che soddisfano le esigenze regionali si è riflesso attuazione sollevate; l'accesso alle risorse finanziarie e tecniche per generare processi di apertura; la mancanza di coordinamento tra i livelli locali, provinciali e nazionali e la creazione di meccanismi per incoraggiare la partecipazione, responsabilizzazione e divulgazione. Poi il direttore di Open Government ha aggiunto che le interviste uno sguardo su anche staccato la possibilità di strumenti di apertura sono legati a questioni di gestione competente sul territorio e lo sviluppo locale, il sesso, la salute, gli anziani, i cambiamenti climatici , eccetera. Inoltre, l 'idea di un programma modulare è evidente, segmentato e sfalsati in diverse fasi; flessibile e adattabile a diversi contesti ed esigenze e comprendono opportunità di dialogo, lo scambio di esperienze, formazione, sensibilizzazione, la certificazione e le metodologie di monitoraggio per le politiche di governo aperto. Più tardi, Giuliano ha esteso queste tendenze di condividere i risultati della seconda fase di progettazione partecipata, che è stato un sondaggio mirato rappresentanti dei governi provinciali e comunali, organizzazioni della società civile e le istituzioni accademiche. In effetti, i risultati durante le interviste sono stati analizzati e sistematizzati, rendendo possibile delineare le domande per un sondaggio chiuso tra luglio e settembre di quest'anno, ha avuto 554 partecipanti e comprendeva una rappresentazione del 96% del territorio nazionale. L'indagine ha permesso di determinare i concetti associati con il governo più aperto, le sfide per attuare le politiche a questo riguardo, le aree in cui strumenti possono essere incorporati governo aperto, e identificare potenziali ruoli che potrebbe essere giocato dal governo. A seconda l'analisi complessiva di tutte le risposte e "fare una lettura completa delle componenti di primo piano, un programma formato flessibile è necessario per fornire strumenti di formazione per la promozione ma anche spazi plurali di dialogo per la promozione di politiche di governo aperto sotto la diversità delle esperienze e realtà locali ", ha detto Project manager federale. Infine, Cornejo ha spiegato il formato del programma federale ha proposto sulla base di tutte le informazioni e le prove raccolte durante le interviste e le risposte al sondaggio, che è aperto al feedback sulla piattaforma di consultazione pubblica. In primo luogo, si propone un corso di formazione concettuale sui mezzi pubblici quali aperti, che cosa fa, quali sono i suoi principi e le pratiche; quindi spostare a un'istanza metodologica in cui le giurisdizioni possono acquisire strumenti per attuare le politiche che comprendono i principi di governo aperto; terzo, la presentazione di proposte per le politiche pubbliche in ogni giurisdizione che comprende i principi di governo aperto, un auto-diagnosi e di impegno per la responsabilità; In quarto luogo, l'incorporazione di diversi attori nella progettazione o realizzazione della proposta politica pubblica da parte delle istituzioni che partecipano al programma; e, infine, la documentazione e valutazione delle iniziative federali si pone. E 'importante notare che programma federale di Open Government è un impegno assunto dal capo dell'impegno Consiglio dei Ministri e il Ministero degli Interni sotto il governo quarto piano d'azione Open (2019-2022) presentato l'Alleanza per l'Open Government (OGP per il suo acronimo in inglese Open Government Partnership). Tutti coloro che desiderano possono partecipare alla consultazione attraverso il sito web di consultazione pubblica e avere il tempo di farlo fino al 13 dicembre 2020. | Jefatura de Gabinete de MinistrosInnovación PúblicaSe realizó la sesión informativa de la Consulta Pública para la implementación del Programa Federal de Gobierno Abierto Se realizó la sesión informativa de la Consulta Pública para la implementación del Programa Federal de Gobierno AbiertoEl objetivo del encuentro virtual fue para profundizar la información que se presenta en la plataforma de Consulta Pública y fortalecer el proceso de participación en esta nueva etapa del proceso de diseño del Programa jueves 10 de diciembre de 2020 El pasado jueves se realizó de manera virtual un encuentro para profundizar la información que se presenta en la plataforma de Consulta Pública y así fortalecer el proceso de participación de quienes quieran compartir ideas y aportes en esta nueva etapa del proceso de diseño del Programa Federal de Gobierno Abierto. Participaron de la sesión Carolina Cornejo, directora nacional de Gobierno Abierto de la Subsecretaría de Gobierno Abierto y País Digital que conduce César Gazzo Huck (que depende de la Secretaría de Innovación Pública a cargo de Micaela Sanchez Malcolm); Lina Montoya, responsable de Gobierno Abierto para Gobierno Locales de la Dirección de Capacitación Municipal (Ministerio del Interior) y Camila Giuliano, responsable de Proyectos Federales de la Dirección Nacional de Gobierno Abierto. En el comienzo del encuentro, Cornejo precisó la importancia de entender que el paradigma de gobierno abierto no es un fín en sí mismo, sino una herramienta para mejorar el diseño de políticas públicas: "es un modo de fomentar la participación y promover la transparencia, pero entendiendo que siempre debe ser un componente transversal a cualquier política pública". Luego, expuso los objetivos del encuentro y compartió una presentación en la cual mostró la propuesta del Programa Federal de Gobierno Abierto que están pensando en conjunto la Secretaría de Innovación Pública y el Ministerio del Interior. La directora de Gobierno Abierto afirmó que el diagnóstico del que parten es la disparidad en la implementación de políticas de gobierno abierto: "municipios y provincias con grandes desarrollos y una comunidad de gobierno abierto fuerte, en contraposición a otras jurisdicciones donde no resuena este paradigma como algo propio de la gestión". En base a ello, destacó que el objetivo del Programa es diversificar la comunidad de gobierno abierto y atender a las demandas de gobiernos provinciales y municipales para mejorar los servicios y los problemas en el territorio, pensando al Gobierno Nacional como un actor fundamental para brindar apoyo a "aquellas jurisdicciones que quieran llevar adelante políticas de gobierno abierto como componentes transversales a toda su gestión". A continuación fue el turno de Montoya, quien expuso sobre la primera fase del diseño participativo del Programa: las entrevistas en profundidad. Montoya notó, desde su experiencia con gobiernos locales, "diferencias en las posibilidades de acceso a herramientas técnicas, de capacitación y a procesos de implementación de políticas de apertura, ya sea por el desconocimiento del paradigma o por la necesidad de herramientas específicas de carácter territorial". A raíz de este diagnóstico, resultaba imprescindible un trabajo participativo y colaborativo con diferentes actores locales que conozcan la realidad del territorio para la implementación de políticas de gobierno abierto. La responsable de Gobierno Abierto para Gobierno Locales explicó el diseño de las preguntas para las 21 entrevistas en profundidad y la metodología de elección de los actores que iban a participar: gobiernos locales y provinciales, organizaciones de la sociedad civil y universidades. En cuanto a los resultados que se encontraron en estas entrevistas, se plasmó el consenso respecto al trabajo articulado que implicaba el paradigma de gobierno abierto y en cuanto a los desafíos se planteó la dificultad en la implementación de iniciativas que respondan a necesidades territoriales; el acceso a recursos económicos y técnicos para generar procesos de apertura; la falta de articulación entre niveles locales, provinciales y nacionales y la generación de mecanismos que fomenten la participación, la rendición de cuentas y la publicación de información. A continuación, la directora de Gobierno Abierto agregó que de las entrevistas también se desprendió una mirada respecto a la posibilidad de que las herramientas de apertura estén vinculadas a temas de gestión relevantes en territorio como desarrollo local, género, salud, tercera edad, cambio climático, etc. Asimismo, se evidenció la idea de un programa modular, segmentado y escalonado en distintas etapas; flexible y adaptable a diferentes contextos y necesidades y que incluya instancias de diálogo, intercambio de experiencias, capacitación, sensibilización, certificación y metodologías para el seguimiento de políticas de gobierno abierto. Posteriormente, Giuliano amplió estas tendencias al compartir los resultados de la segunda fase del diseño participativo, que fue una encuesta dirigida a representantes de gobiernos provinciales, municipales, organizaciones de la sociedad civil e instituciones académicas. En efecto, los hallazgos encontrados durante las entrevistas fueron analizados y sistematizados, posibilitando delinear las preguntas para una encuesta cerrada que, entre julio y septiembre del presente año, contó con 554 participantes y abarcó una representación del 96% del territorio nacional. La encuesta permitió determinar los conceptos más asociados a gobierno abierto, los desafíos para la implementación de políticas en este sentido, las áreas donde se podrían incorporar herramientas de gobierno abierto, e identificar potenciales roles que podría desempeñar el Gobierno Nacional. En función del análisis general de todas las respuestas y "haciendo una lectura integral de los componentes destacados, se necesita un formato flexible de Programa que brinde herramientas de capacitación, pero también que promueva espacios plurales de diálogo para el impulso de políticas de gobierno abierto en virtud de la diversidad de experiencias y realidades locales", señaló la responsable de Proyectos Federales. Por último, Cornejo expuso el formato del Programa Federal propuesto en base a toda la información y evidencia recolectada durante las entrevistas y en las respuestas a la encuesta, que se encuentra abierto a comentarios en la plataforma de Consulta Pública. Primero, se propone realizar una capacitación conceptual sobre lo que significa gobierno abierto, para qué sirve, cuáles son sus principios y prácticas; luego pasar a una instancia metodológica en donde las jurisdicciones puedan adquirir herramientas para implementar políticas que incluyan los principios de gobierno abierto; tercero, la presentación de propuestas de políticas públicas de cada jurisdicción que contemple los principios de gobierno abierto, un autodiagnóstico y el compromiso con la rendición de cuentas; cuarto, la incorporación de diferentes actores en el diseño o implementación de la propuesta de política pública por parte de las instituciones participantes en el Programa; y por último, se plantea la documentación y evaluación de las iniciativas federales. Es importante aclarar que el Programa Federal de Gobierno Abierto es un compromiso asumido por la Jefatura de Gabinete de Ministros y el Ministerio del Interior en el marco del Cuarto Plan de Acción de Gobierno Abierto (2019 - 2022) presentado ante la Alianza para el Gobierno Abierto (OGP por sus siglas en inglés Open Government Partnership). Todas las personas que quieran pueden participar de la consulta a través de la página web de Consulta Pública y tienen tiempo de hacerlo hasta el 13 de diciembre de 2020. |