[Italiano-Español] MINISTERIO DE CIENCIA, TECNOLOGÍA E INNOVACIÓNSALVAREZZA Y DE PEDRO RECORRIERON LA PRIMERA ETAPA...

Ministero della Scienza, Tecnologia e InnovaciónSalvarezza e Peter girato la prima fase di costruzione del Polo Scientifico Tecnologico di La Pampa Salvarezza e Peter ha fatto un giro la prima fase di costruzione del nuovo centro Polo Scientifico Tecnologico PampaEl, si trova nella città di General Pico, ha una superficie totale di 27 412 mq e articolare il pubblico scientifico e tecnologico, private e le aree in questioni strategiche legate all'economia della conoscenza. Martedì 26 GENNAIO 2021 Nel quadro delle politiche per lo sviluppo federale condotta dal governo nazionale e in particolare il Ministero della Scienza, Tecnologia e Innovazione (MINCyT) ministro Roberto Salvarezza partecipato ad una visita alla prima fase di costruzione del Centro Tecnologico Scientifico del Città di General Pico, una delle 24 Capitali Alternas del paese, nella provincia di la Pampa. Il ministro condiviso viaggiato con il ministro degli Interni, Eduardo de Pedro, il governatore di La Pampa, Sergio Ziliotto, il sindaco della città, Fernanda Alonso, direttore esecutivo della National Administration of Social Security (ANSES), Fernanda Raverta, presidente del Consiglio nazionale di ricerca scientifica e tecnica (CONICET), Ana Maria Franchi e direttore della Scienza e della Tecnologia della provincia, Luz Lardone. In questo senso, il ministro Salvarezza, che è stato dichiarato ospite d'onore della città di General Pico, ha detto che in questa fase del XXI secolo "non c'è dubbio che i paesi risiede lo sviluppo e di sovranità nel campo della scienza e della tecnologia. L'Argentina ha un'alta concentrazione delle risorse umane e delle infrastrutture e deve fare un grande sforzo in modo che tali risorse sono distribuite equamente. per promuovere questo segna pole l'impegno di questo governo per guidare le loro università, le istituzioni della scienza e della tecnologia allo sviluppo sviluppo economico del paese e il benessere dei cittadini e dei cittadini, rafforzando l'obiettivo della federalizzazione della scienza e della tecnologia ". Sotto un modello di innovazione aperta, lo sviluppo sostenibile e il valore aggiunto, il Centro Tecnologico Scientifico occupa una superficie totale di 27 412 mq, che mira a coordinare il pubblico scientifico e tecnologico, privata e campi e concentrarsi sul loro diversi attori di infrastrutture socio-produttivo per incorporare la tecnologia e miglioramento dei processi, pratiche e prodotti. Il Polo avrà 4 centri: il Centro per la gestione completa; L'incubazione Centro Progetto PMI e micro PMI basate sulla tecnologia; Interagency Centro basata sulla conoscenza Services (CISBAC) and Acceleration Center, Bonding e trasferimento. Questi centri si trovano distribuiti in 3 navi sotto un concetto bioclimatico, raggiungendo le aree di residenze transitorie, un settore di 10 case, un settore logistico-amministrative e un auditorium per 200 persone, tra le altre zone. Questa iniziativa è allineato alla politica di interrelazioni Centri in questioni strategiche (CITES) del MINCyT che promuove multidisciplinare associazione dei centri di ricerca per la formazione di centri interagenzia che completano le capacità e le risorse intorno a un problema o una questione strategica. Questi centri cercano di promuovere il collegamento e l'impatto tra la generazione della conoscenza e dello sviluppo tecnologico nella pianificazione delle politiche pubbliche per contribuire allo sviluppo sociale, economico e ambientale del paese. Dopo la visita, e funzionari nazionali hanno firmato una serie di accordi con la Provincia tra i quali finanziano la seconda e la terza fase di costruzione del Polo per un totale di 378 milioni di pesos e il rafforzamento del sistema scientifico e tecnologico provinciale attraverso la realizzazione congiunta di un programma regionale che incorpora la conoscenza, la scienza, la tecnologia e l'innovazione come la partecipazione al programma Fellowship della CONICET e l'articolazione dal MINCyT per facilitare l'ottenimento di un importo approssimativo a $ 2,5 milioni di dollari per dotare i laboratori che sono una parte costitutiva del Centro per la Strategic Issues l'Inter che, il caso di la Pampa, è definito sulla base dei servizi basati sulla conoscenza. Da parte sua, il ministro Peter riferimento alla creazione del Polo Tecnologico Scientifico come "un incubatore per start-up tecnologiche e politiche per settore di attività di file, guidato dalla Provincia e il Ministero della Scienza, che offrirà loro giovane orizzonte un lavoro per crescere nella loro provincia. vogliamo un Argentina che decentralizza il suo futuro, con le aziende installate e avere i suoi piani di crescita delle province, che combinano lo sviluppo e la produzione locale in Scienza e Tecnologia". A sua volta, il governatore Ziliotto ha ringraziato le autorità del governo nazionale hanno sottolineato che la tecnologia Polo Scientifico "sarà uno strumento per trovare la congiunzione socio-produttivo tra pubblico e in modo privato attraverso diversi processi, concesso a tutti i settori economici per migliorare l'efficienza necessaria a La Pampa, generare ricchezza e distribuirla attraverso la generazione di posti di lavoro ". Infine, il presidente della CONICET, Ana Maria Franchi, ha detto che la firma della Lettera di mezzi intenti "un impegno per la borsa di studio cofinanziata con la provincia di La Pampa che, in questo momento, ha un piccolo numero di ricercatori e studiosi così questa possibilità di borse di studio permetteranno significativo sviluppo della scienza e della tecnologia nella provincia ". Durante la visita hanno partecipato anche il ministro della provincia di Produzione, Ricardo Moralejo, il rettore dell'Università di La Pampa (UNLPam), Oscar Alpa e senatore, Daniel Lovera. Mentre la nazione, hanno partecipato anche il Sottosegretario di Coordinamento Istituzionale MINCyT, Pablo Nuñez e il Ministero degli Interni, Segretario delle Province, Silvina Batakis; Sottosegretario di sviluppo politico con equità, Martin Pollera; Sottosegretario di Municipal Relazioni, Paul Giles e consulente istituzionale, Marcelo Leiras. MinisterialLuego continuità del programma dell'evento, la delegazione si trasferisce al Comune di Santa Rosa dove si unirono il Ministro dell'Economia argentino, Martin Guzman e il sindaco di Santa Rosa, Luciano di Napoli. Accanto a loro, il Ministro Salvarezza ha partecipato alla firma di vari accordi, una riunione produttiva sullo sviluppo federale con i leader di camere di commercio e di una dissertazione accademica dal giudice Guzman presso l'Aula Magna dell'Università Nazionale di La Pampa.

Ministerio de Ciencia, Tecnología e InnovaciónSalvarezza y de Pedro recorrieron la primera etapa de construcción del Polo Científico Tecnológico de La Pampa Salvarezza y de Pedro recorrieron la primera etapa de construcción del Polo Científico Tecnológico de La PampaEl nuevo centro, ubicado en la localidad de General Pico, posee una superficie total de 27. 412 m² y articulará los ámbitos público, privado y científico-tecnológico en temas estratégicos vinculados con la economía del conocimiento. martes 26 de enero de 2021 En el marco de las políticas para el desarrollo federal que lleva adelante el Gobierno nacional y en particular, el Ministerio de Ciencia, Tecnología e Innovación (MINCyT), el ministro Roberto Salvarezza participó de una visita a la primera etapa de construcción del Polo Científico Tecnológico de la Ciudad de General Pico, una de las 24 Capitales Alternas del país, en la provincia de La Pampa. El ministro compartió la recorrida junto con el ministro del Interior, Eduardo de Pedro, el gobernador de La Pampa, Sergio Ziliotto, la intendenta de la localidad, Fernanda Alonso, la directora Ejecutiva de la Administración Nacional de la Seguridad Social (ANSES), Fernanda Raverta, la presidenta del Consejo Nacional de Investigaciones Científicas y Técnicas (CONICET), Ana María Franchi y la directora de Ciencia y Tecnología de la provincia, Luz Lardone. En este sentido, el ministro Salvarezza, que fue declarado Huésped de Honor de la Ciudad de General Pico, señaló que a esta altura del siglo XXI "nadie duda que el desarrollo y la soberanía de los países reside en el dominio de la ciencia y tecnología. Argentina tiene una alta concentración de recursos humanos e infraestructura y tiene que hacer un esfuerzo muy grande para que esos recursos sean distribuidos en forma equitativa. Impulsar este polo marca la apuesta de este gobierno para orientar sus universidades, organismos de ciencia y tecnología al desarrollo económico del país y al bienestar de los ciudadanos y las ciudadanas a la vez que fortalece el objetivo de la federalización de la ciencia y tecnología". Bajo un modelo de innovación abierta, desarrollo sustentable y valor agregado, el Polo Científico Tecnológico ocupa una superficie total de 27. 412 m² donde busca articular los ámbitos público, privado y científico-tecnológico y concentrar en su infraestructura distintos actores socio-productivos para incorporar tecnología y mejoras en los procesos, prácticas y productos. El Polo contará con 4 Centros: el Centro de Gestión Integral; el Centro de Incubación de proyectos micro pymes y pymes de base tecnológica; el Centro Interinstitucional de Servicios Basados en el Conocimiento (CISBAC) y el Centro de Aceleración, Vinculación y Transferencia. Estos centros se encontrarán distribuidos en 3 naves, bajo un concepto bioclimático, que alcanza áreas de residencias transitorias, un sector de 10 viviendas unifamiliares, un sector logístico-administrativo y un auditorio para 200 personas, entre otras áreas. Esta iniciativa se alinea a la política de Centros Interinstitucionales en Temas Estratégicos (CITES) del MINCyT que promueve la asociación multidisciplinaria de centros de investigación para la conformación de centros interinstitucionales que complementen las capacidades y los recursos en torno a una problemática o tema estratégico. Estos centros buscan fomentar la vinculación y el impacto entre la generación de conocimiento y el desarrollo tecnológico en la planificación de políticas públicas para contribuir al desarrollo social, económico y ambiental del país. Luego de la visita, los y las funcionarios nacionales firmaron una serie de convenios con la Provincia entre los que sobresalen el financiamiento de la segunda y la tercera etapa de construcción del Polo por un total de 378 millones de pesos y el fortalecimiento del sistema científico y tecnológico provincial a través de la realización conjunta de una agenda territorial que incorpore el conocimiento, la ciencia, tecnología e innovación como la participación en el Programa de Becas del CONICET y la articulación por parte del MINCyT para facilitar la obtención de un monto aproximado a los 2,5 millones de dólares para equipar los laboratorios que sean parte constitutiva del Centro Interinstitucional en Temas Estratégicos que, para el caso de La Pampa, se define sobre la base de los Servicios Basados en el Conocimiento. Por su parte, el ministro de Pedro se refirió a la creación del Polo Científico Tecnológico como "una incubadora de emprendimientos tecnológicos y de políticas para radicar empresas del sector, impulsada por la provincia y Ministerio de Ciencia, que les va a ofrecer a los jóvenes un horizonte laboral para poder crecer en su provincia. Queremos una Argentina que descentralice su futuro, con empresas que se instalen y tengan sus planes de crecimiento en las provincias, que combinen el desarrollo local y la producción en Ciencia y Tecnología". A su turno, el gobernador Ziliotto agradeció la presencia de las autoridades del Gobierno nacional he hizo hincapié en que el Polo Científico Tecnológico "será una herramienta para encontrar la conjunción socio-productiva entre lo público y privado para que, a través de los diferentes procesos, le otorgue a todos los sectores económicos la eficiencia necesaria para potenciar a La Pampa, generar riqueza y distribuirla a través de generación de trabajo". Finalmente, la presidenta del CONICET, Ana María Franchi, indicó que la firma de la Carta de Intención significa "un compromiso de becas cofinanciadas con la provincia de La Pampa que, en este momento, tiene poca cantidad de investigadores y becarios por lo que esta posibilidad de becas va a permitir un importante desarrollo de la ciencia y la tecnología en la provincia". Durante la visita también estuvieron presentes por la provincia el ministro de la Producción, Ricardo Moralejo, el rector de la Universidad de La Pampa (UNLPam), Oscar Alpa y el senador nacional, Daniel Lovera. Mientras que por la Nación participaron, además, el subsecretario de Coordinación Institucional del MINCyT, Pablo Nuñez y, por el Ministerio del Interior, la secretaria de Provincias, Silvina Batakis; el subsecretario de Políticas para el Desarrollo con Equidad, Martín Pollera; el subsecretario de Relaciones Municipales, Pablo Giles y el asesor Institucional, Marcelo Leiras. Continuidad de la agenda ministerialLuego del acto, la comitiva se trasladó a la Ciudad de Santa Rosa en donde se unieron al ministro de Economía de la Nación, Martín Guzmán y al intendente de Santa Rosa, Luciano di Napoli. Junto a ellos, el ministro Salvarezza participó de la firma de diferentes convenios, de un encuentro productivo sobre Desarrollo Federal con dirigentes de Cámaras Empresariales y de una disertación académica a cargo del ministro Guzmán en el Aula Magna de la Universidad Nacional de La Pampa.